Roma, 7 ottobre 2021. La sostenibilità ha accompagnato la crescita di Italo sin dalla sua fondazione, caratterizzandosi come uno dei tratti distintivi dell'azienda. Per questo motivo Italo ha partecipato a “Italy Goes Green” l’evento organizzato il 1° ottobre da Vodafone Italia, Officine Italia e Politecnico di Milano, con il supporto di ANCI e ASviS, nel contesto di All4Climate Italy 2021 - l’iniziativa lanciata dal Ministero per la Transizione Ecologica.
Protagonisti di Italy Goes Green i giovani e le aziende che si sono riuniti per trovare soluzioni condivise sul Climate Change, attraverso una riflessione costruttiva e collaborativa su quali siano le giuste domande da porsi per affrontare in maniera adeguata la sfida ecologica.
Dieci i tavoli di discussione tra cui quello su Mobilità ed Infrastrutture che ha visto confrontarsi 5 partecipanti under 30, un ricercatore e un facilitatore selezionati dal Politecnico di Milano e il Direttore Health & Safety di Italo, Fabio Sgroi, sulle diverse possibilità e sfide da porsi per il futuro.
Tre le sfide poste da Italo: miglioramento dei processi interni attraverso diverse azioni come l’efficientamento energetico, l’implementazione della raccolta differenziata e l’ulteriore promozione di una cultura sostenibile per viaggiatori e dipendenti, attenzione al Climate Change con la valutazione costante degli impatti positivi e negativi su tutte le attività connesse ad Italo, supporto all’intermodalità con ampliamento del proprio network e accordi sul territorio.
“Italo lavora ogni giorno per un futuro sostenibile. Confrontarsi con giovani studenti è stato interessante e costruttivo. Portare la nostra testimonianza, mostrando quanto facciamo attivamente è di certo una soddisfazione. L’intera flotta Italo è infatti costruita con materiale riciclabile al 98%, rispetto agli altri treni Alta Velocità siamo in grado di ridurre del 10% i consumi energetici e solo l’1% dell’anidride carbonica emessa dalle nostre attività non deriva dal consumo di energia elettrica” dichiara Fabio Sgroi, Direttore Health & Safety di Italo.
Dopo aver identificato tutte le sfide si è poi selezionata una challenge principale, ovvero la più rilevante da approfondire e affrontare con la domanda trasformativa che possa stimolare le riflessioni e le discussioni di politici e decision-maker riuniti a Glasgow per la COP26, indirizzandole verso soluzioni concrete e realizzabili.
Relativamente alla tematica “Mobilità ed Infrastrutture” la domanda trasformativa formulata si è concentrata su cosa si possa fare, concretamente, per riadattare infrastrutture e servizi, in ambito urbano ed extraurbano, affinché la mobilità condivisa, i cui vantaggi sull’impatto ambientale sono ben noti, diventi accessibile a tutti, ovunque e più integrata, al fine di permettere viaggi più sostenibili, confortevoli ed economici.
Italo ha partecipato con orgoglio a questa iniziativa, con la volontà di ispirare tanti giovani talentuosi riunitisi per l’occasione. L’azienda, infatti, è fortemente consapevole che solo ponendosi le giuste domande si possano trovare soluzioni efficaci per il futuro del nostro pianeta.